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>Barcellona modernismo & co.
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Servizio con Guida Ufficiale
Questa Escursione ha una durata di 6 ore circa inclusa la pausa pranzo, e viene svolta con un Professionista autorizzato.
Essa Comprende :


La Sagrada Familia

Templio Espiatorio Progettato dal singolare e geniale Architetto Antonio Gaudi ( Pioniere del Modernismo Architettonico Catalano )
Struttura iniziatasi a costruire nel 1882 a tutt'oggi incompiuta,Costituita attualmente da tre Facciate e l'abside,quest'ultima appartenente al primo Progetto che portava la firma di Francisco de Paula da Villar per alcuni anni Maestro di Gaud�.


Il Park G�ell

l�opera che Gaud� inizia nel 1903 e termina solo nel 1914,in cui si ispir� alla seconda grande opera letteraria di Verdaguer "Canig�" in cui viene celebrata la grandezza della montagne catalane per la realizzazione del suo progetto.
Il Park G�ell fu l�ennesimo progetto che Gaud� realizz� per il suo mecenate ( Eusebi G�ell ) e che insieme i due concepirono non come un parco o un giardino pubblico (come suggerirebbe il nome), ma pi� come una citt� giardino, un sobborgo cittadino destinato a cambiare il modo di concepire la vita nei centri abitati integrando le case con la vegetazione e gli ambienti naturali del luogo.
Purtroppo per� gli abitanti di Barcellona non accolsero con molto entusiasmo l�idea di G�ell tanto che solo 2 dei 60 lotti realizzati furono acquistati e cos� il progetto fall� miseramente. In una delle due case gi� costruite quindi si trasfer� Gaud� con il padre e la figlia della sorella e ci rimase fino a quando si trasfer� definitivamente nel cantiere della Sagrada Familia.
Quindi i lavori interrotti nel 1914 ripresero nel 1922 quando la citt� e il comune di Barcellona decisero di destinare l�area di Park G�ell a parco pubblico e di affidarne il completamento allo stesso Gaud�. Infatti bisogna dire che se l�idea di G�ell di "programma sociale" fu un fallimento, non lo fu invece la parte dell�impresa di cui si occup� Gaud�. Nell�area destinata ai 60 lotti non fu costruito pressoch� nulla e questa rimase allo stato naturale selvaggio, mentre le parti dedicate al tempo libero, costruite, divennero un capolavoro.
Per il parco G�ell acquist� la Muntanya Pelada, situata a nord ovest di Barcellona, una zona caratterizzata da pendii accentuati, assenza di fonti d�acqua e da un terreno sassoso e arido, superficie inutilizzabile per la realizzazione di un centro cittadino e di zone verdi. Ma Gaud� non curandosi di questo proced� senza esitazione nella progettazione del Parco utilizzando questi aspetti negativi a suo favore.
Per le mura di cinta si limit� semplicemente a seguire il profilo sinuoso dei molteplici cambi di pendenza della montagna creando un profilo ondulato della struttura. Inoltre Gaud� ricopr� tutto il muro con frammenti di ceramica rossi e bianchi che oltre ad avere la funzione di decorazione, ebbero quella di impermeabilizzazione (il muro fu costruito con un materiale alquanto scadente) e di rafforzamento della funzione protettiva del muro nei confronti di intrusi. Il rivestimento del muro liscio e arrotondato infatti non offre appiglio per le dita ed � davvero difficile poterlo scavalcare a mani nude.
L�entrata principale � incorniciata da due edifici simili a due casette delle fiabe. Le loro pareti irregolari sono realizzate con lo stesso materiale del muro di cinta e culminano in un tetto altrettanto irregolare e ondoso ricoperto ancora una volta da frammenti policromi di ceramica. Tutto � perfettamente integrato nel paesaggio fatta eccezione per una torretta (molto simile a quella di villa El Capricho) che apparentemente con la sua bicromia blu e bianca sembra completamente isolata dal resto. Senza una funzione precisa il verticalismo della torretta deve essere perci� osservato da fuori l�entrata del Parco e cos� gli insoliti colori assumono un significato: il colore azzurro del cielo e il bianco della nuvole in movimento.
Appena entrati ci si trova davanti a una grande scalinata che porta a una vasta sala ipostila realizzata come un tempio classico greco. Tributo a G�ell grande estimatore dell�arte classica ellenica, la sala ipostila � costituita da 86 enormi colonne doriche che sorreggono un soffitto ondulato ricoperto ancora una volta da molteplici frammenti di ceramica policromi. A guardia dell�entrata della sala due draghi, simboli di Barcellona, in realt�, nascondono due enormi cisterne per la raccolta dell�acqua piovana con la quale viene mantenuta la verdeggiante vegetazione del Parco.
Ancora una volta, come era gi� accaduto per il muro di cinta, gli elementi decorativi del parco hanno una doppia funzione nascosta dietro al semplice aspetto estetico-decorativo e la sala ipostila non � certo da meno.
Infatti le colonne supportano il tetto che non � solo un tetto e completano una struttura completamente diversa dalle apparenze. La terrazza soprastante orlata da un sinuoso e interminabile sedile, infatti � punto centrale del parco e non � altro che la "piazza mercato", concepita come luogo d�incontro per tutti gli abitanti del borgo giardino nonch� come luogo di rappresentazioni teatrali e manifestazioni culturali.
Il resto del parco invece non � altro che un intreccio infinito di viadotti e viottoli che serpeggiano attraverso la folta vegetazione della montagna.
Il Park G�ell, come ogni opera di Gaud� contiene anticipazioni ed esplorazioni dei nuovi stili e correnti artistiche dell�Europa. Se si considerano le decorazioni di "ceramica frammentata" soprattutto nell�ornamento del sedile, si vedr� come il loro livello sia cresciuto rispetto i primi esperimenti risalenti a Finca G�ell e si noter� come essi siano configurate come i collages dei futuri Dadaisti.
Anche con uso di materiali poveri Gaud� riusc� ad anticipare intuizioni e idee dei futuri cubisti, Picasso e Mir� anche se a dire il vero questa limitatezza di mezzi cre� non pochi problemi all�architetto catalano.
La pietra ricavata dello scavo per i sentieri e i viottoli risultava decisamente poco resistente all�erosione dell�acqua e cos� Gaud� dovette ricorrere ad accorgimenti come il rivestimento delle strutture con Trencadicas, la sovrapposizione di pi� strati di materiale e cos� via... cmq il risultato fu notevole tanto che le opere di ristrutturazione fino ad oggi sono state davvero limitate.
Importante da ricordare inoltre che questa fu la prima struttura in cui Gaud�, insieme a mattoni e barrette di acciaio, utilizz� il calcestruzzo per la costruzione della gi� citata torretta all�entrata.


Case Moderniste

Ubicate in Paseo de Gracia,tra le arterie principali della Citt�.L'isolato in cui sorgono viene definito " La Manzana della discordia" ( L'isolato della discordia ) dal momento che a rappresentare queste case ( Tre per L'esattezza ) sono stati i Geni dell'Architettura Modernista,che hanno avuto dei dissidi,delle incomprensioni creando una vera e propia competizione tra loro
Percorrendo P.de Gracia infatti da Plaza Catalunya verso la Diagonal.La Prima che ci troveremo a sinistra � la Casa lleo Morera opera di Domenech y Montaner,segue la Casa Amattler di Puig y Cadafalch,infine la Casa Battlo opera di Antonio Gaud�.
Inoltre proseguendo piu' avanti per il Paseo de Gracia sulla destra Troveremo la Famosa Casa Mil� ( Pedrera ) anch'essa Appartenente all'inconfondibile stile di Antonio Gaud�.

Tibidabo

Con i suoi 542 m, il Tibidabo � la collina pi� alta della catena boscosa che fa da sfondo a Barcellona. Se il cielo � limpido, si gode un'ottima vista della citt�. Gli abitanti della citt� si recano sul Tibidabo per visitare il luna park chiamato Parc d'Atraccions, che ospita autoscontri e una casa degli orrori. Ma ancora pi� emozionante di qualsiasi attrazione del luna park � l'ascensore in vetro che sale per 115 m, fino a un osservatorio turistico situato presso la torre delle telecomunicazioni, Torre de Collserola. I pi� tranquilli possono trovare pace e ristoro nel Temple del Sagrat Cor, la risposta di Barcellona al Sacr� Coeur di Parigi: � ancora pi� criticato dagli esteti di quanto non lo sia il suo equivalente parigino. Dalla stazione della funicolare del Tibidabo, lo vedrete comparire all'orizzonte: sembra essere costituito in realt� da due chiese, una sopra l'altra. Quella superiore � sormontata da una statua gigante raffigurante Cristo; tramite un ascensore si pu� salire fino al tetto.

Plaza Catalunya

Centro nevralgico della Citt�,annoverata tra le piu' grandi Piazze D'Europa La Piazza Catalogna rappresenta un luogo di ritrovo sia per i Barcellonesi che per i Turisti.


Note : Il costo di eventuali ingressi a Musei e/o Recinti Patrimonio dello Stato � a carico del cliente.
Il costo della dieta della Guida � a carico del cliente.Dovr� quindi essere inserito nel Voucher.
Per eventuale entrate a Musei e/o Recinti occorre la Prenotazione.










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